Riconoscimento titoli stranieri
Modello EQ.a (RTF) domanda di equipollenza
Referente Email | Telefono | Stanza |
Nicola Grillone | 075.5828.281 | 58 – piano 2 |
I titoli di studio stranieri non hanno valore legale in Italia per cui è necessario chiederne il riconoscimento qualora i titolari intendano avvalersene per l’esercizio di una professione, la partecipazione a un concorso o il proseguimento degli studi.
Equipollenza
Che cos’è
L’equipollenza dei titoli di studio, scolastica o accademica, è la procedura mediante la quale l’autorità scolastica o accademica determina l’equivalenza, a tutti gli effetti giuridici, di un titolo di studio conseguito all’estero con un determinato titolo presente nell’ordinamento
italiano.
Può essere riconosciuto corrispondente ad un diploma italiano solo un titolo di studio finale conseguito all’estero al termine di un percorso scolastico.
A chi rivolgersi
Titolo di studio | Ufficio competente |
Diploma conclusivo dei corsi d’istruzione di 1° grado | Ufficio scolastico regionale – ambito territoriale della provincia di residenza |
Diploma conclusivo dei corsi d’istruzione di 2° grado | Qualsiasi Ufficio scolastico regionale |
Titoli accademici | Università degli studi |
Chi può fare domanda
Per i titoli di studio scolastici (non universitari)
- I cittadini di Stati membri dell’Unione europea
- I cittadini degli Stati aderenti all’Accordo sullo Spazio economico europeo
- I cittadini della Confederazione elvetica (Svizzera)
- I titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria
L’equipollenza ad un diploma di 2° grado non può essere rilasciata prima del compimento del 18° anno d’età
Come fare
Per ottenere l’equipollenza occorre presentare la domanda compilando l’apposito modello EQ.a
- in carta semplice per i diplomi d’istruzione di 1° grado
- con marca da bollo del valore di € 14,62 per i diplomi d’istruzione di 2° grado
Documenti da allegare alla domanda
-
- titolo di studio rilasciato dalla scuola straniera, accompagnato dalla traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero dall’autorità diplomatica o consolare italiana o da un traduttore ufficiale o dalla rappresentanza diplomatica o consolare in Italia del Paese di provenienza;
- dichiarazione di valore rilasciata dall’autorità diplomatica o consolare italiana nel paese di provenienza, indicante la posizione giuridica della scuola (statale o legalmente riconosciuta, con l’indicazione del gestore), il valore (durata, ordine e grado degli studi cui il titolo si riferisce), e la validità ai fini del proseguimento degli studi e dell’assunzione a posti di lavoro nel paese in cui è stato conseguito;
- eventuale documentazione idonea a provare la conoscenza della lingua italiana ai fini dell’esenzione dalla prova integrativa di italiano:
- attestato di frequenza di corsi di lingua italiana
- attestazione della lingua italiana tra le materie classificate nel curriculum scolastico
- certificazione di prestazioni lavorative presso istituzioni o aziende italiane che dichiarino l’uso della lingua italiana durante il lavoro
Per i titoli di istruzione secondaria di 2º grado occorre anche:
- programmi delle materie oggetto del corso di studi, rilasciati dalla scuola frequentata, dalle competenti autorità straniere, o desunti dalle pubblicazioni ufficiali dello stato estero o dell’autorità diplomatica, accompagnati dalla traduzione in lingua italiana con le stesse modalità indicate al punto 1);
- curriculum degli studi seguiti, distinto per anni scolastici, possibilmente con l’indicazione delle materie per ciascuna delle classi frequentate. Il curriculum, redatto e firmato dall’interessato, dovrà indicare l’esito degli esami finali e le eventuali esperienze di lavoro maturate in connessione con il titolo del quale si chiede l’equipollenza.
- dichiarazione dell’autorità diplomatica o consolare italiana comprovante che trattasi di studi finalizzati al conseguimento del titolo di cui si chiede l’equipollenza e dal quale risulti il sistema di valutazione (decimi, centesimi, ecc.) e il voto minimo e massimo attribuibili e ogni altro elemento utile ai fini dell’attribuzione del voto nella dichiarazione di equipollenza.
- ogni altro documento o titolo, con le stesse modalità indicate al punto 1), che il richiedente ritenga utile produrre nel proprio interesse.
Tutti i documenti possono essere presentati in originale o in copia autenticata.
Dei documenti allegati deve essere compilato un elenco in duplice copia
Equivalenza
Che cos’è
L’equivalenza del titolo straniero a quello italiano, conseguito all’estero da un cittadino europeo e richiesto da un determinato bando di concorso al fine dell’ammissione agli esami di quel concorso, permette la partecipazione a quello specifico concorso senza che venga rilasciato un titolo italiano (equipollenza).
A chi rivolgersi
L’ente responsabile per la valutazione dell’equivalenza del titolo estero è la Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento della Funzione Pubblica – Ufficio P.P.A. – Servizio Reclutamento, Corso Vittorio Emanuele II, 116 – 00186 Roma
tel. 06-6899.7563 / 7453 / 7470; e-mail: servizioreclutamento@funzionepubblica.it.
Come fare
- presentare all’amministrazione che ha pubblicato il bando la domanda di partecipazione al concorso citando il titolo straniero nella lingua originale e chiedendo di essere ammesso al concorso ai sensi dell’art. 38 del d. lgs. 165/2001 (ammissione sotto condizione);
- inviare al Dipartimento della Funzione Pubblica la richiesta di equivalenza del titolo di studio acquisito all’estero, ai sensi dell’art. 38 del d.lgs 165/2001, compilando il modello predisposto dal Dipartimento della Funzione Pubblica: in questo modulo sono indicati tutti i documenti necessari per la presentazione della domanda.
Altri riferimenti:
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca:
- (per i titoli di studio a carattere accademico)
Piazzale Kennedy, 20 – 00144 Roma Tel. 06-97727450 - (per i titoli assimilabili a quelli della scuola dell’obbligo e di istruzione secondaria di secondo grado)
Viale Trastevere, 76/A – 00153 Roma Tel. 06-58493632
Ultimo aggiornamento
15 Marzo 2024, 11:15